Controversia su Frutta e Zucchero

di Philippe Lagarde

Oggi nessuno contesta che gli zuccheri consumati eccessivamente stiano causando il caos. Attualmente lo zucchero è talmente denigrato che si arriva a criticare il consumo di frutta, mentre la frutta fresca e matura è il miglior alimento per l’uomo.
Carburante per le nostre cellule, lo zucchero è essenziale per il nostro corpo. Questo è il motivo per cui siamo attratti dal gusto dolce.
Il problema è che gli esseri umani hanno iniziato a produrre zuccheri artificiali, isolati dal loro contesto vivente. I dietisti affermano che il corpo non fa differenza tra fruttosio / glucosio della frutta e fruttosio / glucosio industriale.
Globalmente, potrebbe non esserci una differenza evidente nel loro apporto calorico.
Ma, in termini di proprietà metaboliche, il fruttosio industriale, chimicamente puro, non può in alcun modo essere paragonato a quello fornito dai frutti. Zuccheri artificiali, sia a base di mais che estratti da barbabietola, dalla canna, ecc. forniscono solo calorie vuote, senza vitamine, enzimi o minerali, ecc. Questi nutrienti sono necessari per l’assimilazione e il metabolismo degli zuccheri.
In questi processi metabolici, la presenza della vitamina C è molto importante.
Esistono tre famiglie di carboidrati: monosaccaridi (glucosio, fruttosio, mannosio, galattosio), disaccaridi (saccarosio, maltosio e lattosio) e polisaccaridi (amido). Tutti i carboidrati che mangiamo vengono infine convertiti in glucosio. Il fruttosio è sostanzialmente metabolizzato allo stesso modo del glucosio.
La degradazione dei disaccaridi e, soprattutto, dei polisaccaridi in glucosio richiede la presenza di catalizzatori come le vitamine B e C. Questi catalizzatori sono essenziali anche nel metabolismo generale.
Grazie al loro apporto di minerali alcalini, i frutti molto maturi sono alcalinizzanti (compresi i limoni, tranne se non hanno raggiunto la loro maturità o in alcune persone demineralizzate). Le persone che consumano abbastanza frutta, ricca di antiossidanti, soffrono meno spesso di malattie cardiovascolari, obesità, cancro e altre malattie della civilizzazione. La maggior parte di questi moderni problemi di salute ha a che fare con un terreno acido e sporco.
Come abbiamo visto, particolarmente presente nella frutta, la vitamina C svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo del corpo umano. Partecipa a tutte le reazioni biochimiche che condizionano la vita. La vitamina C aiuta a mantenere e rafforzare il sistema immunitario, a migliorare le prestazioni fisiche e intellettuali.
I ricercatori di medicina ortomolecolare ci dicono che la vitamina C ha un potente potere disintossicante e consigliano a chi soffre di varie patologie di prenderla come integratore.

Come e quando mangiare la frutta?
I frutti non vengono digeriti nello stomaco ma nell’intestino tenue. Passano rapidamente attraverso lo stomaco e poi nell’intestino, dove rilasciano i loro nutrienti.
I frutti sono spesso accusati di causare vari disturbi: allergia, gonfiore, eruttazione, diarrea, crampi, debolezza, emicrania, acidità, ecc. Tuttavia, con un sistema digestivo, a volte abusato fin dalla nascita, intossicato e/o con un microbiota in cattive condizioni, molte persone non sono più in grado di digerire correttamente la frutta.
Inoltre, è consuetudine concludere un pasto con frutta fresca, quando in realtà dovremmo mangiarla sempre a stomaco vuoto.
Gli zuccheri della frutta fresca sono quindi un apporto energetico decisamente migliore rispetto agli zuccheri industriali o quelli metabolizzati da vari carboidrati come l’amido.
Il nostro metabolismo permette anche di produrre glucosio dai lipidi (grassi).
Mangiare cibi grassi (dieta chetogenica), evitando la frutta perché contiene zucchero, non è sempre un’alternativa consigliata, soprattutto a lungo termine. Tutti possono sperimentarlo: normalmente ci sentiamo meglio con la frutta fresca che con i cibi grassi come consigliato da alcuni “dietologi”. Quando mangiamo un frutto maturo, il corpo ha bisogno di poca energia per digerirlo completamente.

La qualità del frutto in questione
La maggior parte dei frutti non sfugge ai moderni processi di produzione che favoriscono la resa a scapito della qualità.
Poiché i prodotti di trattamento autorizzati (come molti insetticidi chimici usati contro i parassiti) non rispettano l’ambiente o il consumatore, è imperativo procurarsi rifornimenti da circuiti biologici e, se possibile, direttamente presso il produttore.
Che si tratti di frutta o di alimenti in genere, non è possibile stabilire una regola precisa.
Per quanto riguarda la frutta fresca, varia in base al temperamento individuale ma anche in base alla stagione, dato che è piuttosto rinfrescante: bisognerebbe quindi evitare o moderare il consumo di frutti acidi quando siamo esposti al freddo. Al contrario, i frutti oleosi (noci, nocciole, mandorle, ecc.) daranno calore.

Fonte: Biocontact n ° 300 – Aprile 2019

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Chi è il Dr. Lagarde

Philippe Lagarde è un rinomato medico specializzato in oncologia, conosciuto in tutto il mondo per le sue idee e tecniche innovative di applicazione delle cure per il cancro e dal suo immenso impegno sociale verso le persone affette dalla malattia.

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