Il 20% delle donne ha la cistite ogni anno. Come risolverle?

di Philippe Lagarde

La cistite è un’infiammazione della vescica causata da un’infezione batterica delle vie urinarie particolarmente comune nelle donne. Nella maggior parte dei casi sono batteri che vivono nell’intestino. Questi ultimi sono innocui quando rimangono nell’intestino, ma diventano aggressivi se raggiungono l’uretra e la vescica. Lo svuotamento incompleto della vescica e l’urina residua favoriscono l’infezione.
I batteri più comuni sono Escherichia coli, Proteus o Enterococcus.

L’uso sistematico e sconsiderato degli antibiotici provoca la progressione della resistenza batterica conseguentemente gli antibiotici diventano sempre meno efficaci.
Inoltre, è spesso obbligatorio assistere al cambiamento della flora patogena (ad esempio da un gram-negativo a un gram positivo) durante il trattamento, ragione per la quale si è costretti a cambiare antibiotico. Perciò il trattamento è lungo ma non tanto risolutivo. Ciò si traduce in un intestino poroso, in un’acidità tissutale e in una diminuzione dell’immunità a livello generale e soprattutto locale, rendendo il campo ancora più suscettibile in futuro. La terapia antibiotica deve essere riservata ai casi acuti e pericolosi e non dovrebbe mai essere utilizzata senza antibiogramma.
Se trattasi di cistite leggera non aspettate e iniziate subito con:

  1. Regime alimentare (per diminuire l’acidità): eliminare caffè, tè, bibite, alcol, agrumi e succhi di frutta, tutti gli zuccheri, glutine, latticini, carne rossa;
  2. bere molto;
  3. integrare con mannosio, uva ursina, ononide, pompelmo, cranberry e vitamina d3.
    Ciò dev’essere fatto per 8 giorni, anche se al secondo giorno il dolore scompare (dovrebbe fermarsi tra il terzo e il quarto giorno).
    Se i sintomi sono scomparsi, le 2 settimane successive, è importante continuare la stessa dieta e la stessa integrazione, aggiungendo la vitamina C , la vitamina D3 e la vitamina B.
  4. Per 15 giorni prendere un probiotico, di qualità, per combattere la porosità dell’intestino.
    Se non ci sono miglioramenti dopo il terzo giorno, consultare il medico per i test diagnostici urinari.

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Chi è il Dr. Lagarde

Philippe Lagarde è un rinomato medico specializzato in oncologia, conosciuto in tutto il mondo per le sue idee e tecniche innovative di applicazione delle cure per il cancro e dal suo immenso impegno sociale verso le persone affette dalla malattia.

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