La verita’ sull’acqua del rubinetto

di Philippe Lagarde

L’anno 2019 è stato segnato da un netto cambiamento del clima che si è tradotto con una serie di catastrofi climatiche (inondazioni, cicloni per alcuni, e per altri, grandi siccità e terremoti).
Alcuni accusano il surriscaldamento del pianeta,  generato dalla follia del mondo moderno e dall’aumento dell’inquinamento. Stiamo parlando dei gas responsabili dell’effetto serra, del deterioramento dello strato di ozono, della diminuzione delle foreste, degli incendi devastanti in Amazzonia e Australia, dei cambiamenti dei modi di produzione agricola, dello spreco dell’acqua dei fiumi e delle falde acquifere etc.
In realtà,   l’acqua inizia a mancare sul nostro pianeta non solo in quantità, ma anche in qualità.
Infatti, la qualità dell’acqua che consumiamo, noi privilegiati, è spesso lontana dall’essere quello che crediamo. Noi possiamo definirci privilegiati perché è importante sapere che nel 2019, 1 miliardo di persone non dispone dell’acqua potabile e 3 miliardi di persone non dispone del servizio di depurazione adeguato !
Più di 4 milioni di esseri umani muoiono ogni anno in seguito alle malattie causate da acque insalubri  in Asia, in Africa, in Egitto, in America del Sud e , a volte, anche in Europa. Lo spettro della carenza di acqua è ben presente e viene stimato che i 2 terzi della popolazione mondiale (6.5 miliardi) saranno in pericolo a partire dal 2025.
Coloro che credono che l’acqua del rubinetto sia eccellente e perfetta, è meglio che non si illudano troppo. L’acqua del rubinetto è “potabile” ma, analizzandola non è “bevibile “, ovvero non è salutare per il nostro organismo per diverse ragioni che vi spieghiamo.
In realtà, l’acqua del rubinetto  è sempre più inquinata. Vi sono, a seconda della provenienza :

  • Rischi microbiologici:  è vero che questi rischi sono diminuiti. Ma non significa che potrete evitare in questo modo le infezioni  ( salmonellosi, colibacillosi, campilobatteriosi, cianobatteri) che  possono essere presenti (così come nelle carni dei supermercati).
  • Rischi chimici: piombo, arsenico, oltre 700 pesticidi, nitrati, sali d’alluminio, fosfati, mercurio, etc. Inoltre, l’acqua potabile è un cocktail di medicine : ormoni, detergenti, analgesici, betabloccanti, antibiotici,  anticancerogeni, antiepilettici,etc. Non dimentichiamo i frammenti di plastiche che assorbiamo nell’acqua, ma anche nelle carni e nei pesci. ( Una ricerca statunitense dimostra che il 72 % dell’acqua di rubinetto EUROPEA e l’  83 % dell’acqua degli AMERICANI sono contaminate).
    Vi diranno anche che tutte queste sostanze non sono pericolose perché sono presenti in dosi deboli, al di sotto delle dosi autorizzate.

Ma queste dosi autorizzate sono scelte senza alcuna base scientifica reale, dunque con quali criteri  ?

Un pò a caso, infatti variano a seconda del momento e vengono firmate delle deroghe al bisogno.
Inoltre, la dose limite è fissata prodotto per prodotto.

Semplicemente si deduce che tutte queste sostanze tossiche si aggiungano le une alle altre ed eventualmente si potenzino !

Infine, come sempre, questi ricercatori dimenticano che  siamo tutti diversi.
« Non c’è più anti-ricercatore  che un ricercatore ottuso o  corrotto. » Einstein

Allora, è ancora possibile scegliere un’acqua salutare per il nostro organismo ?
Sì, è ancora possibile.

Dr. Ph. Lagarde

Condividi l'articolo

Ti consiglio anche:

Cerca sul sito

Chi è il Dr. Lagarde

Philippe Lagarde è un rinomato medico specializzato in oncologia, conosciuto in tutto il mondo per le sue idee e tecniche innovative di applicazione delle cure per il cancro e dal suo immenso impegno sociale verso le persone affette dalla malattia.

Ultimi Articoli

Il mio ultimo Libro

INVECCHIARE BENE SI PUÒ

Come resistere al tempo che passa

Categorie Articoli