Dopo la guerra del petrolio…arriva la guerra dell’acqua… svegliamoci !

di Philippe Lagarde

L’acqua: un tesoro, che ci ha dato la vita, che ci nutre, che ci protegge, che ci cura e ci guarisce.

Partiamo dal concetto che l’acqua è un dono di Dio che dobbiamo rispettare, proteggere e amare.
E non dimentichiamoci che nel 2030 più di 2 miliardi saranno a rischio di morte per mancanza d’acqua. Le grandi nazioni si sono riunite a Parigi per l’inquinamento dell’aria e del clima. Hanno parlato molto poco dell’inquinamento delle acque; eppure sono ben consapevoli del fatto che, dopo la guerra del petrolio inizierà una guerra molto più catastrofica: LA GUERRA DELL’ACQUA.
Non è un caso che 2 grandi aziende, una multinazionale di alimentari e l’altra una produttrice e distributrice di bibite, stiano investendo nell’acqua acquistando tutte le marche di acque minerali e le loro fonti.
Gran parte dell’acqua potabile dell’Africa e dell’Asia è stata inquinata dalle industrie di petrolio, di metalli pesanti e di uranio. Migliaia di esseri umani stanno morendo o  soffrono di gravi malattie, in particolare di cancro. Altri fuggono verso orizzonti lontani cercando di sopravvivere.
Abbiamo, noi o il mondo finanziario della nostra società e i suoi banditi che abbiamo eletto, CREATO QUESTO FENOMENO DELLA MIGRAZIONE che viene utilizzato dagli estremisti, cosiddetti religiosi.

Ma sapete che l’acqua che consumiamo dal rubinetto contiene almeno 700 sostanze chimiche tossiche per l’organismo?

“A basse dosi”, diranno alcuni scienziati.

Sembra che questi brillanti scienziati, responsabili del monitoraggio delle acque potabili, non sappiano più che cosa sia una semplice addizione.
Infatti il problema è rappresentato dalla somma delle 700 sostanze (anche singolarmente presenti a livelli consentiti dalla legge), anche perché non dobbiamo dimenticare che spesso le tossicità si potenziano tra loro.

Purtroppo la legge non ne tiene conto.

Lo sanno bene gli allevatori di pesci rossi, che non sono scienziati.

Qual è dunque la definizione di un’acqua di qualità?

L’acqua perfetta per il nostro organismo deve presentare nelle analisi:

  • un pH leggermente acido compreso tra 6 e 6,8;
  • un Rh (ossidazione) tra 25 e 26;
  • un Ro (resistività) più alto possibile, in ogni caso maggiore di 8000 ohms;
  • un residuo fisso inferiore a 30 mg/l (i sali minerali contenuti nell’acqua dolce non sono assimilabili e non servono a niente se non a sovraccaricare la funzione renale);
  • non deve contenere alcuna sostanza chimica e, naturalmente, deve essere sterile.

Le acque con queste caratteristiche sono poche.
L’acqua più leggera d’Europa è la LAURETANA (Italia). In Francia ci sono la  Mont Roucous, la Rosée de la Reine e Montcalm.

Essendo il nostro organismo costituito principalmente da acqua, ciò che noi beviamo fa una grande differenza per la nostra salute.

Tutt’oggi l’acqua resta un immenso mistero per la scienza.
Un liquido a temperatura e pressione normali formato da 2 gas?
Che si dilata raffreddandosi?
Si tratta di un supporto magnetico?
Trasporta un messaggio?
L’acqua possiederebbe quindi una memoria?
BENVENISTE è stato il pioniere di un’importante teoria e MONTAGNIER, prima di morire, ha confermato la sua tesi: l’acqua trasporta i messaggi tra le cellule di ogni organismo vivente.

L’acqua è la vita. Non è di proprietà di un paese, di una razza, di una religione o di una società. Guai a coloro che lo dimenticheranno.

Dr. Philippe Lagarde

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Chi è il Dr. Lagarde

Philippe Lagarde è un rinomato medico specializzato in oncologia, conosciuto in tutto il mondo per le sue idee e tecniche innovative di applicazione delle cure per il cancro e dal suo immenso impegno sociale verso le persone affette dalla malattia.

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