Difese immunitarie e Alimentazione

di Philippe Lagarde

Studi statistici dell’OMS pubblicati nel 2012 mostrano che l’83% delle popolazioni europee e americane sono carenti di minerali, il 78% sono carenti di vitamine, il 90% hanno uno squilibrio nella flora intestinale, l’87% presentano uno squilibrio degli acidi grassi.

Nessuno ha studiato lo stato di salute del loro sistema immunitario.

Perché l’alimentazione non basta più per evitare questo disastro?

In effetti, non posso credere che una dieta anche se squilibrata o disordinata possa portare a tali risultati se la qualità degli alimenti è corretta; l’unica spiegazione è che la qualità del cibo proposto è, nella maggior parte dei casi, non solo pessima ma addirittura peggio: un disastro, una tragedia !

“Mangiare cinque frutti e verdure al giorno”, dicono in televisione. Il principio è buono, ma se questi alimenti hanno anche loro stessi delle carenze?

Pensate un po’, un uomo di 60 anni ha assunto circa 70 000 pasti nel corso della propria vita. Possiamo dunque immaginare le carenze, e quindi i disturbi e le malattie che possono derivarne nel caso in cui la sua alimentazione sia stata poco equilibrata o tossica.

La maggior parte dei cibi a disposizione della popolazione è impoverita da tecniche industriali di coltivazione, di conservazione, di preparazione, contenendo un numero sempre crescente di sostanze artificiali sedicenti innocue, arricchite di vitamine sintetiche o di minerali denaturati e non assimilabili.

Questo nega un precetto fondamentale che Leonardo da Vinci aveva già formulato: “la natura non viola mai le proprie leggi”.

La scienza moderna ha dimenticato questa legge.

Un organismo animale non è preparato a mangiare cibi sintetici e sostanze chimiche o minerali non assimilabili.

L’esempio dei minerali è chiaro. Un minerale sarà assimilabile per un animale solo quando la pianta lo preleva dalla terra o dall’acqua e lo trasforma.

Inoltre esiste un paradosso inspiegato. Contrariamente ad altri animali, l’organismo dell’uomo NON E’ IN GRADO DI SINTETIZZARE LE SOSTANZE DEFINITE ESSENZIALI: VITAMINE, MINERALI E OLIGAELEMENTI, ACIDI GRASSI.

Se l’uomo primitivo le trovava in grande abbondanza nella natura, adesso non ne trova più abbastanza, e non è la forma sintetica che cambierà qualcosa.

Attualmente le difese antiossidanti degli organismi sono drammaticamente superate per colpa in particolare della progressione rapida ed enorme dell’inquinamento (aria, acqua, alimenti, ecc).

Conclusione di questa riflessione:

  1. I cibi a disposizione, anche bio, non sono più sufficienti per compensare il deficit delle sostanze essenziali;
  2. Dobbiamo dunque obbligatoriamente utilizzare integratori. Un dovere per la popolazione;
  3. Attenzione: gli integratori devono rispondere a dei criteri di qualità molto rigorosi.

Ecco i must per una qualità superiore di integratori alimentari:

– utilizzare il più possibile la forma naturale;
– utilizzare piante selezionate da agricoltura controllata, bio quando è possibile;
– rispettare l’organismo proibendo le molecole artificiali, coloranti, conservanti, il calore e i raggi gamma;
– presentare i prodotti in vetro scuro per evitare i bisfenoli e la luce;
– utilizzare il più possibile in fitoterapia la forma liquida per 3 ragioni principali:

  • un’assimilazione più completa e più rapida dei principi attivi;
  • permette di utilizzare estratti di piante di migliore qualità;
  • molti consumatori hanno problemi a deglutire le capsule.

– utilizzare acqua con pH 6, resistività 43000, residuo fisso 34.

Altro punto importante è l’RDA (= la quantità autorizzata). Come ho già detto, l’OMS ha pubblicato nel 2012 una statistica che dimostra che almeno l’83% della popolazione europea ha una carenza di vitamine e oligoelementi.

Le quantità giornaliere ideali di vitamine e minerali autorizzate sono molto sottovalutate, in particolare le vitamine E e D, lo Zinco, Mg e Ferro.

Le vitamine naturali non sono mai tossiche (a parte le vitamine A e D a forte dosaggio) mentre le vitamine sintetiche possono avere tossicità anche in dosi moderate. (Sperimentazione L. Israel 1984 per la vit. C).

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Chi è il Dr. Lagarde

Philippe Lagarde è un rinomato medico specializzato in oncologia, conosciuto in tutto il mondo per le sue idee e tecniche innovative di applicazione delle cure per il cancro e dal suo immenso impegno sociale verso le persone affette dalla malattia.

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